Cucine straniere

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giovedì 27 ottobre 2011

Paella Valenciana.

La paella è una tipica ricetta spagnola ed è un pò il simbolo della cucina spagnola.
Anche se la paella si può mangiare in tutta la Spagna, la paella è un piatto tipico valenciano.
Il nome “paella” deriva dal recipiente nel quale viene preparata,un tegame basso e largo con i manici nel quale viene appunto cotta questo splendido piatto.

La ricetta della paella può essere di carne o di pesce oppure mista , come per tutte queste preparazioni particolari non esiste un’unica ricetta ma ognuno la prepara a modo suo.

Preparare la paella è più facile di quanto non si immagini anche se il procedimento è molto lungo a causa delle diverse cotture degli ingredienti, ma basta organizzarsi e schematizzare il tutto per preparare una paella valenciana da leccarsi i baffi:


Ingredienti per 4 persone:


300 gr di riso
2 salsicce
3 coscette di pollo
100 gr di lonza di maiale
300 gr di cozze
2 calamari
300 gr di gamberi
4 scampi
150 gr di piselli
2 peperoni
100 ml di vino bianco
500 ml di brodo
1 cipolla
1 spicchio d’aglio
1 cucchiaino di paprika
1 bustina di zafferano
Procedimento:

Sbollentare i piselli per 5 minuti e tenerli da parte. Far arrostire i peperoni su una griglia quindi spellarli, tagliarli a listarelle e metteteli da parte.
In una grossa wok far appassire la cipolla tritata in qualche cucchiaio di olio extravergine d’oliva. Aggiungere i fuselli di pollo e farli rosolare una decina di minuti sfumando a metà cottuta con la metà del vino bianco.
Sollevare i fusi di pollo e tenerli da parte.
Nella stessa wok in cui avete cotto in precedenza il pollo, aggiungere la salsiccia sbriciolata ,la lonza tagliata a pezzetti e la parika e far cuocere per 5 minuti sfumando le carni con il resto del vino.
Nel frattempo eliminare la pelle dal pollo e tagliare la carne a pezzettini, quindi aggiungerla nella wok con le altre carni.
Aggiungere i piselli e i peperoni, mescolare il tutto, aggiustate di sale e terminare la cottura.
Nel frattempo pulire i calamari e sgusciare i gamberi.
In una padella a parte far soffriggere uno spicchio d’aglio nell’olio, sollevarlo e aggiungere i calamari tagliati ad anelli.
Aggiungere i gamberi , aggiustate di sale e far cuocere gamberi e calamari per un paio di minuti
Preparare del brodo e disciogliere all’interno una bustina di zafferano.
Accendete il forno a 180°
Andare ora ad assemblare la paella valenciana.
In una paellera (io ho adattato una teglia da forno dai bordi bassi) versare le carni con le verdure e il pesce con i loro sughi di cottura e mescolare il tutto.
Aggiungere il riso e coprire a filo con il brodo bollente in cui avete disciolto lo zafferano
Disporre gli scampi a croce sulla paella, coprire con della carta argentata e infornare la pèaella valenciana a 180° e cuocere per circa 20 minuti.
Durante la cottura, pulire le cozze.
Far cuocere le cozze in padella con un coperchio finchè non si aprano le valve
Se trascorsi i 20 minuti nella paellera dovesse esserci ancora brodo, ultimare la cottura della paella sui fuochi fino al completo assorbimento del liquido
Servite la paella valenciana in tavola guarnendola con le cozze e se volete degli spicchi di limone..

8 commenti:

  1. Per essere precisi:
    - la paella valenciana è quella con pollo e coniglio;
    - la paella de marisco è quella con frutti di mare;
    - esiste anche la paella de verduras (con peperoni, piselli e vari ingredienti).

    Curiosità: la ricetta originale valenciana era a base di ratto e pollo. I valenciani sostengono che la pantegana che cresce nei campi di riso è molto pulita e quindi commestibile

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  2. Mai mangiata e adesso, dopo il commento di Levante, la eviterò volentieri =)

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  3. Sorriso Cioccolatoso, se mi cucini una buona paella ti porto io gli ingredienti originali!!!

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  4. Ed io? Resto a guardare? saluti da Loretta.

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